L’inizio e il Principio di Arché

Nuovo anno, nuovo inizio.

Noi di JCK lo iniziamo con il proposito di migliorare, di fare passi avanti verso noi stessi e il nostro lavoro.

 

Crediamo nelle persone, nei talenti che ogni essere umano ha, nelle potenzialità esplicite e in quelle da scoprire; con l’apertura al nuovo anno, ci proponiamo di fare del nostro meglio per accompagnare i nostri clienti nella cura del proprio stare, del proprio sentire , del rapporto col altro e con l’ambiente circostante.

L’inizio è l’atto di dare avvio a qualche cosa.

Dal vocabolo greco da arché (ἀρχή) la cui voce verbale archo (ἄρχω), che significa: “essere il primo”, “incominciare”, “dare inizio”. Arché significa “principio”, ma in più sensi.

L’archè è la base del pensiero dei presocratici. Per loro la materia è la “stoffa” dell’universo,  dalla quale tutte le cose esistenti derivano e dipendono.

L’archè può essere inteso secondo due concetti: l’”ilozoismo “che tende a identificare la materia vivente in quanto dotata di una forza intrinseca che la fa muovere o panteismo, che tende ad identificare il principio e il senso dell’assoluto con la divinità. Generalmente risponde in primo luogo alla domanda: «Da dove ha avuto origine tutto?», quindi è principio nel senso di origine e di causa. Risponde però anche alla domanda: «Qual è il fondamento di tutte le cose?», o in altri termini «quale ne è la sostanza?»

In altre parole: nel momento in cui si decide di dare inizio a qualcosa, è come se si mettesse un seme  per la manifestazione dei eventi futuri. Esattamente nell’istante si ha un pensiero di cui si è pienamente convinto (il fondamento dell’azione), si iniziano a costruire le basi alla direzione del proprio futuro.

Ogni istante contiene in sé tutte le possibilità di manifestazione della realtà in cui viviamo: saranno l’intenzione e la convinzione della nostra coscienza a determinare il principio, la partenza, l’avvio della manifestazione delle cose.

L’inizio, l’archè, secondo i presocratici, può quindi accadere solo se prima è accaduta la morte. Senza la morte non può nascere niente: un nuovo inizio fa morire il passato; un nuovo pensiero fa morire uno vecchio, una nuova convinzione fa morire vecchie abitudini.

A questo punto che facciamo? … iniziamo!L

 

 

2018-04-17T17:15:15+00:00

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